vivail che

Concordo pienamente con il che, i Vadesi sono stati più che chiari nel rifiutare il passato accordo di programma che privilegiava pochi (e chissà quando) posti di lavoro a scapito di vivibilità, salute e impatto ambientale. Troppo semplice adesso che ci si trova in braghe di tela chiedere una PIU CHE CONVENIENTE tregua DI NECESSITà. Gli alleati, per salvare il salvabile, li troverete quando con il capo intriso di cenere ammetterete che fino ad ora avete PRESO VOI UN GRANCHIO, e se il porto per la conservazione del pescato fosse un progetto percorribile almeno ora sapreste cosa farne del vostro crostaceo. La radicalizzazione delle posizioni è tuttora inasprita dalla politica falsa che racconta cose non vere, che vuole prendere in giro le persone intelligienti e fortunatamente ottiene l’effetto contrario. Io ne sono la prova, non sono nelle fila di nessun partito e nemmeno ci sono mai stato, ma sono stufo di sentire cazzate. Continuate a prendervela con questa giunta cercandone le dimissioni proprio come vi insegna Bersani che da 2 anni tutti i giorni a tutti i tg Chiede responsabilità e dimissioni. I veri ingessati sono in italia e a Vado le opposizioni, incapaci di lavorare a qualcosa di utile invece di chiedere dimissioni. Come mai che il PD vadese si preoccupa solo delle grandi opere e ad esempio per la nuova Isoltermica nessuno dice una parola? E per la Ciet della valle? E per le altre realtà in crisi? DOVE è LA Giuliani? A guardare le chiatte della Fincosit? Ormai non siete più credibili. Brucia aver perso ma seppellite l’ascia di guerra e ritoverete un clima sereno.

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