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MANIFESTINI IN CITTA’
Dal 20 di questo mese (Agosto 2012) è comparso un manifestino appeso tra le Officine di Via Stalingrado e Via Firenze in Villapiana passando per Corso Tardy e Benek, Santa Rita, Via Montenotte, Via Guidobono, Via Untoria, Via Paleocapa, la sede del Il Secolo XIX, la sede della La Stampa, Piazza Saffi, Via Cavour, Via San Lorenzo, Piazza Brennero; inizio di Via Mignone, ViaVerdi, Via Firenze, Via Alessandria, Via Torino, Via Piave (in pratica la dorsale cittadina) che invitava Il Procuratore ed Il Prefetto ad intervenire sulla questione viabilità ed inquinamento, finendo con un riferimento al Buon Dio ed al suo rappresentante a Savona Il Vescovo.
I giornali locali hanno preferito fare gli “gnorri” non pubblicando la notizia.
Coloro che hanno appeso i manifestini non hanno fatto riferimento all’Amministrazione Comunale probabilmente perché avranno ritenuto che non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire e che forse i rappresentanti del Governo potrebbero ravvedersi, magari, perché spinti da Roma.
I manifestini su un percorso così lungo possono avere una sola spiegazione: i vari Comitati hanno una visione univoca sulla viabilità cittadina e cominciano a saldarsi
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Si allega copia dei manifestini appesi che sono secondo noi il sintomo di quanto sta accadendo a Savona e lo stesso manifestino, Anonimo, che sembra stilato ed appeso a cura dell’Amministrazione Comunale, (in quanto manca il timbro e la firma del Dirigente responsabile), dimostrano la caoticità della situazione dei parcheggi cittadini.
La lettera dell’ing.Forzano apparsa sul Web e sulla La Stampa e su Savona News ci trova concordi nelle conclusioni che trae e dovrebbe allarmare l’Amministrazione che oltre a reperire parcheggi per la auto deve trovare parcheggi anche per le moto che attualmente vengono parcheggiate alla rinfusa.
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