VIA PAOLO BOSELLI DEGRADATA
E DIMENTICATA DAGLI AMMINISTRATORI
Ma i commercianti non ci stanno
Alcune sere fa si sono riuniti i commercianti di via Paolo Boselli, coordinati da Alessandro Fracchia, per discutere dei problemi irrisolti che affliggono da tempo la via.
Abbiamo fatto un giro chiedendo ai commercianti quali sono questi problemi e abbiamo raccolto le loro opinioni.
I vasi sul marciapiede si sono trasformati in porta cicche e le piante sono ormai appassite e quindi gli esercenti hanno deciso di autotassarsi per fare curare le piante da una ditta, cercando di rendere più vivibile la via per i cittadini e per i clienti che già scarseggiano per la crisi.
Nota dolente è la scarsa illuminazione.
Nel 2011 la Giunta aveva promesso di cambiare l’illuminazione ma poi non si è più fatto nulla (la scusa accampata è stato il probabile l’effetto domino che si poteva innescare: tutte le vie avrebbero voluto la nuova illuminazione); c’è da considerare però che i lampioni sono ancora quelli del 1926.
La via è molto buia, l‘illuminazione è dovuta praticamente solo alle vetrine dei negozi: ad esempio la strisce pedonali sono visibili grazie all’ insegna luminosa della Farmacia,
L’aiuola dove c’è una grossa magnolia ormai è diventata dormitorio di clochard e servizio igienico di extra comunitari che stazionano in via Sormano, dove c’è un call center.
L’ultimo intervento fatto in quell‘aiuola risale alla Giunta Gervasio, una ventina di anni fa.
La cosa che più ha irritato i commercianti è stata l’approvazione del Puc, che ha trasformato via Paolo Boselli in una via centrale periferica, un fatto assurdo visto che la via collega le due piazze più importanti di Savona.
Illuminazione scarsa, asfalto piene di buche (chissà che presto non diventi un campo da golf), grandi pozzanghere quando piove, se non fosse per i commercianti che fanno ogni sforzo per mantenerla viva (ad esempio per le feste di Natale grazie a loro le luminarie sono sempre più belle) la via si sarebbe trasformata già in un piccolo Bronx.
Abbiamo controllato lo stato dell’asfalto, nonostante i continui tappulli ci sono grosse buche e molta sporcizia ai bordi.
Il comitato dei commercianti vorrebbe che ci fosse, soprattutto nell’ora della chiusura dei negozi, un appartenente alle forze dell’ordine che a piedi percorresse la via per evitare tentativi di furto, come è successo alcune sere fa intorno alle 20.00 proprio nell’ora di chiusura, (per fortuna la titolare del negozio è riuscita a sventare il tentativo).
Il comitato è decisissimo a raccogliere firme per una petizione sperando che l’assessore ai quartieri abbandoni almeno una volta le segrete stanze del palazzo comunale e si faccia una passeggiata lungo via Boselli per constatarne il degrado. Chissà, visto che l’anno prossimo si voterà, secondo noi un pensierino ce lo farà.
|