Vendita quote TPL : Tutti sapevano della vendita

Ieri, nell’articolo su TPL, abbiamo sollevato il dubbio se il Sindaco fosse a conoscenza della vendita delle quote che GTT detiene in TPL. Dubbi ormai completamente svaniti.

Sicuramente Russo, ma anche il Presidente della Provincia Olivieri e tutti gli altri sindaci soci di TPL, erano a conoscenza dell’intenzione di GTT di vendere le quote. Questo perché esiste un codice che prevede il diritto di prelazione per gli altri soci. Di conseguenza, GTT ha dovuto inviare una raccomandata o una PEC a tutti i soci, comunicando l’intenzione di vendere le quote entro un termine compreso tra 15 e 30 giorni. Da statuto, infatti, i soci hanno diritto di prelazione, e il fatto che le quote siano state messe in vendita a terzi dimostra che nessuno dei soci ha esercitato tale diritto.

Quindi, in questo caso, non solo Russo, ma tutti i soci erano sicuramente a conoscenza della vendita. Tuttavia, nulla è stato comunicato nelle sedute dei consigli comunali, e i cittadini lo hanno scoperto solo dai giornali. Un’ennesima dimostrazione di una cattiva gestione della cosa pubblica.

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