Variante piattaforma- il parere di Riccardo Ciccione

INCHIESTA PIATTAFORMA MAERSK
Il parere di Riccardo Ciccione
Siamo arrivati all’ultimo incontro “assurdo”in quanto doveva essere eseguito con l’amministrazione comunale referente sul problema e non nei confronti dei diretti e più stretti interessati alla costruzione della struttura.
E’ certamente assurda …

la posizione di cambiare la costruzione della struttura abolendo tutti i vari punti importanti dell’accordo di programma che sarebbero serviti ad una più funzionale e mitigato impatto ambientale specialmente per chi poi rimane a viverci in loco (mentre come l’attuale direttore dei lavori arrivato da canicatti ultimato il tutto se ne va sperando in un altro lotto di lavoro criticando negativamente i residenti perché gli hanno reso difficile il lavoro ,è il classico atteggiamento del carente di obiettività e comprensione)

Per farla in breve quindi ,siccome in passato all’origine doveva essere eseguita su terrapieno e successivamente dopo vari consulti da parte di tecnici specializzati in materia si è constatato che era indispensabile la realizzazione su impalcato (i famosi tavolini rovesciati)onde garantire un che minimo ricircolo d’acqua in zone precisamente individuate e per sopperire a quella continuità di reflusso d’acqua necessaria per l’ambiente.

A quell’epoca avevano scritto i vari punti d’accordo di programma come il torrente Segno – il casello di Bossarino –la cittadella dello Sport—il fortissimo aumento dell’occupazione(garantito da chi,dove,come,quando)ecc.ecc. Chi ha provveduto a tutto ciò oggi altri sommi tecnici,qui presenti, tornano all’origine cercando di dimostrare l’impossibile  e praticamente dimostrando che i colleghi erano incapaci e che di correnti marine ed altro in materia erano sprovveduti. Quindi la domanda è :costruendo in terrapieno come viene garantito il ricircolo d’acqua nei due punti a ridosso delle abitazioni ? La stabilità della struttura non deve compromettere  l’attuale ambiente al momento piuttosto vivibile. Il problema della manutenzione della struttura non può pesare sui cittadini residenti è un problema vostro e dovrete voi trovare la soluzione.Un esempio a Genova era stata costruita la torre piloti  la Iolly Nero l’ha urtata ci sono scappati 9 morti la colpa di chi è? di coloro che in quel momento erano all’interno,oppure di tecnici da definire, un po’ come nel porto di Savona zona 32—33 con la gabina elettrica (l’hanno restaurata li dov’era per fortuna nessun morto). Quindi ritengo non giustificabile e neppure dimostrabile che con questa modifica l’ambiente sarà migliore. Già oggi ma anche subito dopo l’inizio dei lavori il ricircolo dell’acqua era calato sino al 70% è stato sufficiente andare nei due punti interessati con una sassola,un galeggiante per tremaglio, un livelaine, e 20mt di sagola e si sarebbe constatato il risultato dichiarato.

Il CSLC Giannetto il 28Giugno ci ha relazionato sull’inutilità della struttura illuminandoci con la lezione in merito ai pescaggi delle navi,peccato che non ci ha illuminati con le varie manovre di ormeggio a banchina della Emma Maersk e per manovre riguardanti la sicurezza pensando che l’ormeggio sarà con la prua rivolta verso terra.

Mi rivolgo a Lei dott.Miazza o Dott.DeStefani e siccome io sono un CDM, della stessa categoria del Giannetto, vediamo come sarà la Vs reazione poichè sono convinto anch’io  dell’inutilità della piattaforma inquanto:

Il Sig.Orazio Stella, AD Maersk,aveva dichiarato che la piattaforma era obsoleta ancor prima della sua costruzione poiché si poteva ormeggiare solo una portacontainer  lunga mt.350 e con l’ultimazione dei lavori a Genova avrebbero potuto certamente sottrarci lavoro.La stessa opinione e molto circostanziata l’ha dichiarata anche il sig.Aponte top manager di MSC. A questo punto ovviamente essendo Lei amante della matematica 700:2 uguale 350 ne ormeggio 2. Con questa risposta certamente Lei ha dimostrato il contrario di quanto previsto dall’art.8 della legge 84/del 29/1/94 come modificato dall’articolo 6 del DL 136/2004”Nomina del Presidente di A.P.”Infatti da dati pubblicati

nel 2008 movimentati contenitori per N° 252.837 andamento sempre decrescente sino al 2014 per N°81.755(dal 2012 cifra a 2 decimali).Questi sono dati pratici inconfutabili ed incontestabili.

Rimanendo in tema di matematica il giorno 28 Giugno c.a. nel porto di Shanghai c’erano 1941 navi,in quello di Singapore 1229

A Rotterdam 693 –Hamburgo 282 – GioiaTauro 10—Genova 87

A Savona 12 – Vado 3 con questi dati diventa difficile parlare di

Portualità e di shipping in generale e se si pensa che nei ns.porti manca totalmente una minima concertazione e si pensi a detta delle imprese operanti nel settore che questa disfunzione procura un costo di ben 12 miliardi di euro!

Altro quesito interessante è: come mai la Maersk desidererebbe vendere la concessione vadese alla PSA (Porto Singapore Autority)ancora prima di averla costruita e potrebbe essere anche fattibile un pro quota intanto la stessa Maersk ha un contratto per Genova Prà sino al 2019 con molta probabilità rinnovabile e la piattaforma dovrebbe entrare in funzione nel 2018?

Si ci può fare scudo affermando che così facendo si risparmiano 60 miln di € ? assegnandoli(senza gara d’appalto) all’attuale ditta costruttrice per edificare la diga foranea? Vogliamo fare un pensierino in merito ad una doverosa politica del risparmio?

Perché s’è voluto costruire la nuova sede di Autority con una cifra molto sostanziosa sapendo di diventare una succursale dell ‘ A.P. Genova. Il porto di Savona-Vado non è nei primi posti d’importanza portuale (credo intorno al 13°) ma in compenso è uno dei più alti in fatto di remunerazione infatti soltanto con 8 dirigenti nel 2013 sono costati in totale lordo € 1.083.277

Polemica? No è realtà reale.

Penso sia meglio chiudere qui nel rivedere molte distonie anche perché comunque il popolo vadese deve solo e soltanto considerare nell’evidenza del comportamento scorretto dell’amministrazione comunale una situazione disonorevole che non ha precedenti.

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