Vado ligure verso le elezioni

Vado ligure verso le elezioni
Che confusione!!!
L’ondivago Caviglia, il risveglio dei comitati, gli spot culinari di Mara,
la campagna di Verdino casa per casa, SEL unico interlocutore della Giunta

Nessuno ha ancora capito cosa voglia fare il sindaco Caviglia per le prossime elezioni, per ora continua a fare incontri con le forze politiche e sociali. Il Movimento 5 stelle pare non abbia intenzione di presentarsi. Il PDL, con percentuali da prefisso telefonico, cerca accordi col PD. I comitati ambientalisti cominciano a muoversi: Amare Vado, che sembrava sparita, ha finalmente ricominciato ad organizzare incontri e Vivere Vado continua a battersi, non senza qualche difficoltà, sul problema piattaforma con interrogazioni, interpellanze in consiglio comunale e volantini per informare i vadesi.

Massima confusione nel PD: Simone Mara si è auto-eletto candidato sindaco e sta facendo una campagna elettorale di tipo berlusconiano con famiglia al seguito e con lanci di spot del tipo “più ravioli per tutti”, inoltre si vanta di essere un volto nuovo, di avere l’appoggio di alcune associazioni e, soprattutto, dell’ On. Giacobbe.

I più maliziosi, però, pensano invece che l’on. Giacobbe sproni Mara a fare campagna per bruciarlo nella corsa a candidato sindaco per poi puntare sul solito Verdino, suo pupillo da sempre; a conferma di tutto questo, Sergio Verdino è impegnatissimo a fare la sua campagna, totalmente diversa da quella di Mara, da vecchio militante del PCI batte casa per casa e racconta le sue gesta politiche.

Tanto per non farsi mancare nulla, gli incontri che gli assessori stanno organizzando con SEL (qualcuno è già avvenuto) lasciano sconcertati i vadesi che si chiedono come mai, invece che organizzare incontri con tutti i cittadini per informarli sulle attività svolte, preferiscono partecipare ad incontri organizzati da una forza minoritaria che inciderà pochissimo sull’esito elettorale. 

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