Una vita da precario

Il nuovo decreto sul lavoro varato dalla maggioranza Meloni ci lascia senza parole, si ci riempie la bocca con concetti come denatalità, incentivare il lavoro, giovani occupabili e poi cosa si fa? Si vara un decreto ove, i lavoratori saranno più ricattabili”. “Si parla di estendere i voucher e liberalizzare i contratti a termine, è l’esatto contrario di ciò che serve”.
Questo provvedimento è un inno alla precarietà, che come tutti sanno, non permette di fare nuove famiglie, ottenere mutui. Contratti che durano uno o due mesi sono il vero problema.
Certo fare un consiglio dei ministri il primo maggio festa dei lavoratori ove viene estesa la precarietà è una pesante provocazione.
Questo esecutivo ha in tutti i suoi provvedimenti un atteggiamento punitivo nei confronti dei poveri, dei giovani e degli anziani. Durante la campagna elettorale sono stati illusi che potevano andare in pensione ad una età decente ed invece a conti fatti non solo resta la riforma Fornero ma viene, da chi la voleva togliere, estesa a tutto il 2024.
La nostra è una Repubblica fondata sul lavoro, aggiungerei lavoro dignitoso, pagato il giusto.
Qualcuno definisce questi provvedimenti politica di destra Grande Liguria pensa che sia una politica padronale che vuole riportare indietro il paese di decenni.

Grande Liguria direttivo provinciale.