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UN SINDACO AD UN BIVIO

UNA BREVE STORIELLA.
UN SINDACO AD UN BIVIO
DOVRA’ FARE UNA SCELTA ALLA LUCE DEL SOLE
A. Tallone noto politico di una ridente cittadina sul mare, Vengo L.,  per essere eletto Sindaco del suo paese aveva puntato la sua campagna elettorale sul NO alla costruzione di un’opera devastante che chiameremo P.M. Una volta eletto, per alcuni anni, ha portato avanti coerentemente la sua battaglia contro quel progetto. Una battaglia in solitaria contro i poteri forti, confessando più volte di sentirsi isolato dalle altre istituzioni, dimenticando, però, di avere dalla sua parte la maggioranza dei suoi concittadini.
Ad un certo punto, nonostante la battaglia della sua Giunta, il progetto P.M. sembra partire e allora il Sindaco piano piano, senza avvisare nessuno, si avvicina agli enti preposti. Da un lato tesse in gran segreto accordi con loro e col partito di opposizione, da sempre a favore del progetto P.M., ma dall’ altro continua la sua battaglia per non allarmare i suoi elettori. Ormai certo che il progetto P.M. sia partito, comincia a far trapelare che alle prossime elezioni sarà costretto ad allearsi col partito di opposizione per gestire al meglio la situazione che si è venuta a creare. Nel frattempo, incredibilmente, a conferma di questi contatti, gli acerrimi nemici del sindaco ( gli Industriali, l’ente intenzionato a far costruire l’opera, i sindacati, il più a sinistra in testa, e perfino la ditta proprietaria dell’opera) si dicono entusiasti del suo operato e spingono per la sua ricandidatura, questa volta sorprendentemente nel partito di opposizione.

Ma il diavolo fa le pentole ma non i coperchi e un giorno arriva la notizia che un organo supremo ha incaricato un’agenzia a livello internazionale che si interessa di ambiente, di controllare se i lavori preliminari per la realizzazione del manufatto sono stati eseguiti rispettando le regole.

A questo punto l’ avvocato incaricato dal Comune di opporsi alla realizzazione del progetto P.M. consiglia al Sindaco di chiedere la sospensiva dei lavori in attesa della relazione sui controlli effettuati.

Siamo all’ epilogo della storia, ora il sindaco dovrà finalmente prendere una decisione alla luce del sole: deciderà di seguire il suo programma elettorale, chiederà la sospensione dei lavori e di conseguenza manderà al diavolo tutti gli accordi fatti all’insaputa dei cittadini con le controparti o si presenterà davanti ai suoi elettori confessando che il suo precedente programma era totalmente sbagliato e che invece P.M. è un meraviglioso progetto che porterà centinaia di posti di lavoro?

Solo una cosa non potrà più fare, continuare ad illudere tutti (cittadini, alleati, partito di opposizione che vorrebbe candidarlo e gli enti preposti al progetto).

Il finale della storia non lo scriviamo, vi lasciamo col dubbio. Quale sarà la mossa del nostro protagonista? Come se la caverà davanti ad una strada che sembra senza uscita? Alla prossima puntata

P.S.  Ogni riferimento a persone o fatti è puramente casuale

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