Nel nuovo piano di rifiuti della regione Liguria è previsto un termovalorizzatore.Il problema è dove realizzarlo.
A la Spezia il Tar ha bloccato l’autorizzazione, a Genova è difficile realizzarlo rimarrebbe Savona.
Si era parlato di Vado Ligure nel terreno lasciato libero dalla Tirreno Power ora si punta sulla Valbormida dove esiste già un biodigestore a Ferrania, ma è privato.
Per il biodigestore in Valbormida si penserebbe di utilizzare le funivie che collegano il porto di Savona con la fornicoke di Cairo. Ora sono utilizzate per il trasporto di carbone, ma con la costruzione di un biodigestore i vagonetti potrebbero essere utilizzati anche per trasportare i rifiuti da conferire nell’impianto.
Per ora non c’è nulla di definitivo ma per i savonesi dal punto di vista ambientale non sono certo buone notizie