L’ex L’assessore Roberto Levrero oggi ha annunciato che lascerà il partito dopo aver rifiutato di candidarsi. Un altro segno che la dirigenza savonese della lega non ha saputo mantenere un buon rapporto con i suoi uomini in Giunta e in Consiglio. Eppure grazie anche ai tanto criticati assessori i sondaggi danno la lega al 20 %.
Il vicesindaco è stato costretto ad uscire dal partito e a candidarsi in un altro, un assessore che non si candida, uno che non si candida e lascia il partito.
Tutti i consiglieri rimasti (durante questi anni tre avevano già lasciato), tranne Ghiso e Remigio, non si ripresenteranno alle elezioni con la lega. L’unico controcorrente è l’ex assessore Scaramuzza che entra nel partito di Salvini e si ricandida, ammaliato dalla promessa di una poltrona da vicesindaco.
Una vera debacle, eppure uno smemorato Rixi invece di fare autocritica, minimizza la questione. Qualche giorno fa, ad Imperia, ha snobbato chi ha voluto ricandidarsi in un altro partito invece di chiedere lumi al suo collega Ripamonti ed ha anche rincarato la dose su quelli che non si sono voluti ricandidare con un laconico …lo fanno solo per timore di non prendere voti… Dimenticando che l’ex assessore Maria Zunato qualche mese fa alle regionali aveva ricevuto 1500 preferenze.
Edoardo Rixi dovrebbe fare una lunga riflessione e chiedersi:
se le cose vanno così bene perché la lega savonese è gestita da un commissario lombardo?
Come mai, oltre ai vari amministratori sono fuoriusciti dal partito i veri e storici leghisti.
Pubblichiamo anche il comunicato stampa della Grande Liguria
Ora ci domandiamo ma una compagini così litigiosa che si ripropone di governare nuovamente la città pensa di fare passare altri cinque anni in quel modo?
Grande Liguria Savona
