Avogadro in pressing su Casella e Villani
ma le elezioni anticipate sembrano ormai inevitabili
Dimettersi e ridare la parola agli elettori? Macché. Il Sindaco Avogadro non ci pensa neanche. La sua parola d’ordine in questo momento è solo una: RESISTERE, RESISTERE, RESISTERE… (malgrado la crisi a molti sembri ormai irreversibile).
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Prova ne è il fatto che le sta provando davvero tutte per rimanere in sella.
Secondo le voci che filtrano dal municipio alassino, il Primo cittadino ha nuovamente contattato ieri sera sia il Leghista Luca Villani sia il Consigliere comunista Jan Casella per chiedere loro di passare dalla sua parte. A Luca Villani Avogadro ha offerto addirittura il posto da ViceSindaco attualmente occupato da Loretta Zavaroni che pare non aver gradito per nulla la prospettiva di un declassamento. Al momento Casella e Villani hanno rifiutato le offerte del Sindaco, ma stando a quanto si apprende i contatti proseguono…
Frattanto i dissidenti Agostini, Boscione e Scarpati hanno confermato l’intenzione di dare vita ad un gruppo autonomo con l’intento di condizionare l’operato di Avogadro. Discorso diverso per l’ex assessore Bogliolo, oggetto nelle ultime ore di pressioni fortissime da parte dei vertici provinciali del PD e già pronto a tornare in Giunta. Quanto a Nattero ed Emanuele Schivo, non dovrebbero esserci sorprese: resteranno nel recinto della Avogadro-Band. Dunque Amministrazione appesa ad un filo, con l’opposizione che già si prepara alle urne e ragiona sul possibile candidato Sindaco. In questo momento Angelo Galtieri appare in Pole position per la eventuale candidatura unitaria, dovendo Melgrati ancora ultimare il suo mandato come Consigliere regionale. Ci sarebbe già un accordo di massima tra gli ex rivali Melgrati e Galtieri per una lista unica con il Presidente degli albergatori nel ruolo di aspirante primo cittadino. Staremo a vedere.
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