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ULTIME DA ALASSIO

A volte ritornano: anche l’ex assessore Berrino (!)
vuole fare il Sindaco di Alassio
Vi ricordate l’ex Assessore al Turismo di Alassio Berrino, costretto al ritiro dalla scena politica a seguito di vicissitudini giudiziarie? Secondo indiscrezioni starebbe preparando la sua clamorosa rentree e avrebbe già iniziato informali consultazioni per addivenire ad una lista civica. Con la sua discesa in campo i candidati a Sindaco di Alassio salgono a 4 (Preve, Avogadro, Galtieri, Berrino) e si aspettano ancora quelli del PD (Nattero? Buggelli? Ragazzini? Il candidato sarà scelto con le primarie) e di ALTROCANTIERE-SINISTRA ALASSINA (Casella? Iebole?). Frattanto è partita pure la campagna acquisti.

L’assessore Loretta Zavaroni ha deciso di lasciare il PDL e molto probabilmente si candiderà con Roberto Avogadro come il presidente degli Albergatori Alassini Egidio Mantellassi e l’ex FI Ruggeri. La designazione ufficiosa di Emanuela Preve come candidata Sindaco del Centrodestra sta causando piu’ di un mal di pancia tra le fila dei berlusconiani. L’Ass.Calò ha annunciato polemicamente che non si ricandiderà e Gianni Aicardi avrebbe intenzione di fare ostruzionismo sino alla fine…Nel PD si seguono le solite liturgie. Il Segretario Bogliolo avrebbe avallato volentieri un listone civico fortemente inclusivo, ma la base spinge per una lista autonoma e al momento il candidato piu’ plausibile sembra il pediatra Ragazzini già impegnato alle recenti provinciali. Lo scenario che si va profilando è pertanto: una Lista di Centrodestra (ammesso che La Lega non rompa per andare con Avogadro), 3 Liste Civiche (Galtieri, Avogadro e Berrino) una lista del PD e una lista di estrema sinistra (Altrocantiere/ Circolo BRIXTON). A chi gioverà questa frammentazione?

Alassio: Esternazioni da Basso Impero
Nell’intervista rilasciata al settimanale Panorama l’ex Sindaco di Alassio Marco Melgrati rivendica con orgoglio di essere il politico piu’ inquisito d’Italia…LEGGI… Ora, con tutta la simpatia che abbiamo per Melgrati non ci pare possano essere considerati titoli di merito 18 avvisi di garanzia e una condanna (in primo grado) a 9 mesi di reclusione per concorso in lottizzazione abusiva.
Francamente questo “primato” così come le feste di compleanno con esuberanti “cubiste” in deshabilles (con Melgrati che sottolinea compiaciuto “Hanno spogliato anche me”) non ci pare una bella pubblicità per Alassio. Peccato che Melgrati, oltre a rendere edotti i lettori di Panorama sulla sua passione per Champagne, Habanos, fuoriserie e caccia alla Volpe non abbia fatto anche cenno al Grand Hotel ancora chiuso dopo 10 anni (!), al centro Talassoterapico ancora da completare (e con costi che stanno lievitando), alle promesse mancate del Depuratore e del Teatro, ai cinema che hanno chiuso, agli alberghi trasformati in seconde case, ai locali notturni che stanno sparendo etc…Ma queste -come è noto- sono facezie. Molto piu’ importante spiegare il motivo per cui ha rifiutato di partecipare all’Isola dei Famosi (là non c’erano gli amati sigari…). La chiamano classe dirigente…
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