Quel giorno i dipendenti scapparono di corsa abbandonando l’edificio. Le loro auto bruciate, i loro computer, i cellulari, gli oggetti personali rimasti negli uffici furono ridotti in cenere. Si parla di cifre consistenti, per i più sfortunati i danni ammontano a decine di migliaia di euro.
Ora finalmente, dopo 5 anni, sono stati trovati i milioni (12,5) per la rimozione degli elementi non strutturali per salvare lo scheletro dell’immobile.
Per il risarcimento dei danni subiti dai dipendenti, invece, circola voce che si dovrà ancora aspettare. Speriamo che sia solo una voce non attendibile e che il personale riceva l’indennizzo dovuto il più presto possibile. Sarebbe una beffa se dopo 5 anni, oltre allo spavento, i dipendenti non venissero risarciti per i danni materiali subiti