Trasparenza

immaginate un livello dirigenziale da 90 mila euro lordi, operante nel settore tributi di un comune capoluogo di provincia di piccole dimensioni, che abbia il problema di selezionare 2 risorse, contratto co.co.co., da adibire al controllo ed all’aggiornamento della platea dei contribuenti comunali. Primo traguardo: un bando di selezione chiaro ed inoppugnabile, con il quale il dirigente riuscirà, col solito metodo comparativo ad individuare, nella massa dei concorrenti, le figure migliori per l’incarico proposto. Facile direte voi!!! ma se il bando di selezione e’ poco chiaro, se non prevede neppure l’ombra dei criteri valutativi, ne esce fuori un bando come questo…leggi…dalla lucida ponderazione del dirigente-selettore, escono i 2 vincitori, uno dei quali impugna il risultato in sede di tar liguria ottenendo soddisfazione e la qualifica di unico vincitore. Al comune soccombente,le spese di rito.e una figura certamente non commendevole…leggi.