Queste dichiarazioni del consigliere Rossi della Lega sono vergognose ed errate. a) Se la prende con i dipendenti che non sono tenuti ad avvisarlo b) Il responsabile del servizio ha comunque avvisato tutti, se non legge le mail non è problema mio o dell’ente, che ha pure fornito istruzioni e modelli non essendo comunque tenuto a farlo (è un obbligo personale comunicare redditi e patrimonio all’ente) c) La scadenza del 17/01 è totalmente inventata (il termine per il ravvedimento non è il termine per la comunicazione al Comune). Capisco che conoscere due norme in croce, soprattutto in termini di trasparenza, per la Lega è difficile, ma almeno si assumano la responsabilità dei propri errori personali. L’Anac verifica in maniera autonoma cosa è pubblicato (quindi accessibile a tutti) e cosa no e valuterà autonomamente se il consigliere ha comunicato in ritardo o meno, eventualmente sanzionando lui (e non l’azienda). Si preoccupi piuttosto di assicurarsi che i dirigenti applichino tutta la normativa in maniera coerente.