Di fronte alla tragedia del popolo afgano è tempo di fatti non chiacchiere. La mia famiglia è pronta ad accogliere gratuitamente una famiglia afgana . Spero che il prossimo sindaco favorisca queste “adozioni” offrendo in cambio l’esenzione da Imu e Tari sulla casa messa a disposizione. E naturalmente auspico il coinvolgimento di molti savonesi. Siamo stati anche noi italiani vittime di un’occupazione criminale. Sappiamo cosa significhi essere carne da macello in casa propria.
Rendiamo pubbliche le nostre intenzioni solo per invitare i candidati sindaco ad esprimersi al riguardo. A scanso di equivoci, nessuno della mia famiglia è candidato alle prossime elezioni comunali
Bruno Lugaro