Dopo aver giocato con i dati raccolti a maggio, sono state elaborate le tre ipotesi che ognuna porterà un miglioramento netto rispetto al disastro attuale. Non contenti di risolvere solo i problemi di piazza Mameli, hanno deciso di allargare la portata delle modifiche anche alle piazze vicine. Così, giusto per non farci mancare nulla.
Ma non illudetevi, perché per ora queste proposte sono ancora in fase di studio da parte degli uffici comunali. Se tutto va bene, ci aspetta una presentazione pubblica a settembre, dove verranno svelati i tutti i dettagli. Il tutto, naturalmente, rientra nel più vasto e ambizioso PUMS, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile, che coinvolge praticamente tutti, dal trasporto pubblico all’Autorità Portuale. Insomma, la rivoluzione è in atto!
E per non farci mancare la partecipazione democratica, i cittadini, dopo il questionario sulle loro abitudini di spostamento, durante la presentazione delle 3 ipotesi potranno dire la loro ben sapendo che il comune ha già scelto che fare e non cambierà idea.