Ieri è partita la rivoluzionaria iniziativa dei “vigili di quartiere” con ben due pattuglie della polizia municipale a rotazione nei vari quartieri. Chiariamo che l’iniziativa non è nuova, una volta si chiamava “Cursore” e, per fortuna, ci hanno risparmiato una di quelle diciture inglesi che tanto piacciono a questa giunta.
La pensata prevede due pattuglie: una a piedi e una in auto. Quella a piedi probabilmente renderà più facile per i cittadini interagire con loro.
Il progetto è partito dai quartieri di Santa Rita e Villapiana. Si spera che l’iniziativa si possa estendere anche a Legino, dove la sosta selvaggia regna sovrana. In via Chiabrera, spesso le auto in divieto bloccano il passaggio degli autobus, e un furgone in sosta perenne davanti al parco Marabotto occupa addirittura un passo carrabile.
Non illudiamoci, però. L’iniziativa è sperimentale e durerà fino a settembre, giusto il tempo di vedere se due pattuglie possono davvero cambiare le cose. Poi si farà un bilancio per decidere se potenziare il servizio.
Insomma, preparatevi, cari cittadini. La rivoluzione è appena iniziata e promette di portare un’ondata di sicurezza e servizi mai visti prima. Forse.