Tirreno Power: limite di accettabilità

Tirreno Power: limite di accettabilità Ho letto con attenzione l’articolo riportato dal Sole 24 ore , come richiesto dal commentatore “marchina” (vedi Articolo : “ Comportamento vigliacco” ) . Aldi là di ogni considerazione su ciò che per lui è il limite soggettivo di accettabilità, esistono, come riportato dall’articolo, dei limiti oggettivi di legge sulle emissioni e, nel caso specifico dei limiti che derivano da prescrizioni stabilite da una legge , ( conosce il significato di “ prescrizione”? ) che ha già verificato la non idoneità della centrale a funzionare alle attuali condizioni. Quanto all’Europa vorrei invitare il signore in questione a controllare come, in Germania ( ma non solo ), siano state fatte delle riconversioni radicali di centrali anche non così vecchie, obsolete e con un rendimento così basso in relazione al consumo del combustibile utilizzato, come la nostra ( Si dice che l’attuale centrale abbia una resa solo del 30 per cento, con uno spreco del 70 per cento). Quindi la centrale attualmente è oltretutto fortemente antieconomica, come trapela anche da alcune notizie di attualità. In tutti questi anni avrebbero dovuto essere proprio i lavoratori della fabbrica i primi a pretendere che venissero usate tecnologie più moderne, che avrebbero potuto migliorare non solo la qualità del loro lavoro ma anche quella della vita di tutti. E’ stato più semplice nascondere la testa o dare addosso a coloro che protestavano anche al loro posto, senza vedere che i proprietari dell’azienda avevano come uno scopo solo quello di ingrassarsi a spese di tutti. Marta De Merra

Condividi

Lascia un commento