Ticket sanitari
Sono assolutamente favorevole alla certificazione dell’esenzione per il reddito tramite tesserino sanitario piuttosto che con l’autocertificazione mediante apposizione di firma, perchè noto quotidianamente che i cittadini dimostrano al banco della farmacia di non essere pienamente in grado di autocertificarsi se superino o meno la soglia, anche quando gli vengono spiegati tutti i parametri necessari (si calcola per nucleo familiare, sul reddito lordo etc…) La gente nel dubbio firma sempre, del resto è poi impossibile verificarli tutti.
|
Contrario assolutamente al ticket sulle prestazioni del pronto soccorso perchè potrebbe far sì che per ragioni economiche i cittadini trascurino problemi all’apparenza trascurabili, che però in realtà possono dar luogo a patologie molto più serie. Dal taglio che necessita di punti che potrebbe infettarsi gravemente fino alle infezioni più gravi (tipo la meningite) che esordiscono in maniera subdola facendo perdere tempo prezioso.
Faccio notare che comunque in ogni caso che i cittadini pagano già abbastanza tasse per avere almeno qualcosa indietro (due punti, due cerotti…), visto lo stato non ci mette nemmeno lo stipendio dei militi delle ambulanze. Faccio notare inoltre che ai non esenti vengono fatti pagare copiosi ticket per analisi e altre prestazioni, con un tetto dell’esenzione reddito (oltretutto fortunatamente alzata da Sandro Biasotti nel 2001) che tiene conto di quello che entra in una famiglia, non quello che esce e il numero dei figli, questa lacuna andrebbe colmata e si dovrebbe fare in modo che ci siano almeno tre fasce di reddito anzichè solo due.
Dott. Torrielli, Farmacista.
|