UN BRUTTO PERIODO LAVORATIVO PER LORENA RAMBAUDI
Rinvii, veti ed omissioni, si allontana la sua nomina alle Opere Sociali
Tempi duri per Lorena Rambaudi che, per lavorare, si è sempre rivolta alla politica. Dopo i 5 anni come assessore in Regione non ne ha più azzeccata una.
|
Aveva appoggiato la Paita alle regionali e sappiamo com’è andata.
Le avevano assegnato la poltrona alle Opere sociali Servizi ma, nel dubbio ci fosse un conflitto di interessi, per affidarle l’incarico si era dovuto chiedere il parere di Cantone. Lei, in attesa del responso, forse per il timore di perdere la poltrona, si è buttata imprudentemente a capofitto in campagna elettorale al fianco di Cristina Battaglia, sicura della vittoria del PD ed invece il trionfo del centro destra ha complicato la sua nomina Arrivato il parere favorevole del Presidente dell’Autorità Anticorruzione, la Rambaudi rassegna le dimissioni da Cooperarci e la cosa sembra fatta ma, per un problema il giorno della nomina (un anziano fuggito dal ricovero), slitta ancora. Nel frattempo i problemi aumentano, oltra al centro destra che giustamente non vuole assegnarle quel posto, adesso pare ci sia una difficoltà molto più seria: nel suo curriculum si dice ci siano delle omissioni e quindi non sia regolare, con il rischio che la sua nomina venga definitivamente annullata. Non resta che aspettare |