L’iniziativa era attesa da tempo e segna un passo importante verso un porto più sostenibile e meno impattante per la salute dei residenti delle zone circostanti.
Le navi da crociera e mercantili, una volta allacciate alla rete elettrica a terra (l’energia utilizzata dovrà provenire da fonti rinnovabili), potranno spegnere i motori diesel, che attualmente devono restare accesi per garantire i servizi di bordo, contribuendo a un inquinamento atmosferico che pesa sul centro cittadino. Il terminal crociere di Costa e il porto di Vado saranno i principali beneficiari di questa trasformazione, rendendo il traffico portuale meno invasivo e più compatibile con l’ambiente urbano.
Nel frattempo, Costa Crociere ha avviato un programma parallelo per ridurre l’inquinamento, investendo nella costruzione di una nuova flotta alimentata a gas naturale liquefatto (LNG), un combustibile meno inquinante rispetto al gasolio.
Finalmente il progetto è finalmente in fase di realizzazione, una vittoria significativa per i cittadini e le associazioni che hanno portato avanti con determinazione la lotta per l’ambiente