Per questo sono stati condannati a rifondere le casse pubbliche (in totale 73.060 euro) i 6 componenti del gruppo: Gabriele Saldo, Gino Garibaldi, Luigi Morgillo, Matteo Rosso, i savonesi Pietro Oliva e l’attale vicepresidente di TPL Franco Orsi.
Inoltre la Corte dei Conti ha ottenuto anche l’accoglimento del ricorso contro la prescrizione dei reati di altri 3 consiglieri, Francesco Bruzzone (Lega), Cristina Morelli e il savonese Carlo Vasconi dei Verdi.
Queste le decisioni della Corte dei Conti, ma anche la Procura è giunta alle stesse conclusioni e il Giudice penale ha chiesto il rinvio a giudizio per questi Consiglieri.