Sono iniziate le grandi manovre della sinistra, meglio specificare del PD, per gestire la candidatura di Orlando alla presidenza della regione Liguria.

A Savona la proposta politica di Orlando getta le fondamenta nel percorso elettorale della squadra di “truppe cammellate” mosse dal consigliere regionale Arboscello.
La scorsa settimana hanno letteralmente mosso una carovana di discepoli in ogni dove, con preferenza a Savona-Albisola e nell’entroterra valbormidese.
Hanno come loro solito sfruttato i loro ruoli nelle istituzioni di sindaci e assessori per fare convegni politici “partigiani” cavalcando senza la minima possibilità di incidenza temi di indubbia necessità territoriale.
Nell’ordine hanno abboccato, senza accorgersi che si trattava di mera propaganda politica: sindacati, associazioni di categoria, sindaci, giornalisti.
Risultato del polverone mediatico sollevato?
Nulla per nessuno, se non per Arboscello che spera in un aumento del salario alle prossime Regionali 2025 (in caso di vittoria gli hanno già assegnato la poltrona di vice presidente)

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