Anch’io sono agli arresti domiciliari.Ma nel mio caso non è una situazione migliorativa rispetto ad uno stato detentivo. Non conosco neppure la Cancellieri.Io ci sono perché socialmente necessitato. Mi spiego prima che mi troviate in una trasmissione di Del Bebbio, così buono e bravo che a volte mi commuovo.Io sono ai domiciliari, dicevo, perché sto cercando di superare l’inverno sperando di trovare un lavoro stagionale la prossima estate.Due conti: sono a spasso da un mese, ho pagato l’affitto, stanno arrivando le bollette rincarate e dovrei anche mangiare.Divertimenti non parliamone neppure.Mi accontento dell’ora d’aria a mezzogiorno quando fa ancora un po’ caldo. Poi piano piano (così consumo poche calorie) mi rintano nel mio bilocale dova non accendo la luce per non consumare, non guardo la televisione, e aspetto che arrivi la notte.Lì finalmente sono in compagnia dei miei incubi.Me li dovrò tenere, credo.
