COMUNICATO STAMPA CONSIGLIERE REGIONALE QUAINI STEFANO PRESIDENTE COMMISSIONE SANITA’ REGIONE LIGURIA Situazione Italiana Coke |
In merito alla recente delibera provinciale che rivede i parametri relativi all’AIA sono necessarie alcune considerazioni. Innanzitutto ribadisco, anche in qualità di presidente della commissione sanita’ della Regione Liguria, la necessità di avere il prima possibile affrontato l’ineludibile tema del monitoraggio continuativo ai camini delle emissioni in atmosfera, senza la cui reale e persistente rilevazione e’ difficile avere dati precisi di riferimento e di sicurezza ambientale e sanitaria per i cittadini valbormidesi. Vanno inoltre analizzati i contenuti della modifica apportata dalla Provincia di Savona e su questo punto sarà utile ascoltare esperti del settore, in particolar modo soggetti terzi ed indipendenti, per avere una adeguata verifica di cio’ che e’ avvenuto. E’ ovviamente positiva la notizia della copertura dei parchi carbone, ma ciò di per se’ non e’ in alcun modo sufficiente a garantire la necessaria risoluzione di un problema molto più ampio. Di certo la tutela dei posti di lavoro in questa difficile fase dell’economia nazionale e’ punto fondamentale ed ineludibile ma altrettanta attenzione va portata al tema sanitario ed al controllo delle emissioni senza impedire che venga affrontato un maturo dibattito che tenga presente l’impatto sull’inquinamento storico della Valle Bormida e l’epidemiologia, in aumento, di alcune neoplasie respiratorie, neurologiche ed ematologiche. Pertanto anche in sede regionale sarà necessario chiarire la portata della recente revisione provinciale dell’AIA ed aprire un dibattito con l’assessore all’ambiente Briano, da sempre attenta alla sostenibilità ambientale in relazione all’inquinamento industriale. Condivido pertanto la necessità di chiarimento auspicata dagli ambientalisti ed in sede di Consiglio Regionale porterò una interrogazione su queste ultime novità meritevoli di adeguata attenzione. |