Il partito della Schlein in tutto il savonese non ha più una guida e ha pochissimi uomini validi da proporre alle elezioni. Quel poco potere che ha ancora è costretto a barattarlo con gli esponenti del centro destra Vaccarezza e Ripamonti. Accordi che logorano sempre di più il partito.
A Vado si ripete la stessa situazione di Savona, dove il Pd è stato costretto ad appoggiare la candidatura di Marco Russo per la mancanza di candidati credibili ed ora ne sta pagando le conseguenze.
Per Vado un’alternativa validissima ci sarebbe, Anna Giacobbe ma è impegnata con l’AUSER, rimane un’unica opzione a Gilardi, Giovanni Lunardon, vadese doc ma da tempo trasferitosi a Genova.
La candidatura Lunardon pare sia stata presa in considerazione, ma per ora la scelta obbligata è quella di appoggiare Fabio Gilardi con tutte le conseguenze negative che comporterà.