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Simona Saccone Tinelli (Toti per Savona). Servizi all’infanzia: bisogna partire dal sostegno alla genitorialità, prima della nascita

La mia proposta: Nuova , vera, Carta dei Servizi con la creazione di uno :
SPORTELLO UNICO PER LA FAMIGLIA  (S.U.F.). QUANDO LA “SEMPLIFICAZIONE” 
DIVENTA UNA CURA
Gianluca Budano [*]

Savona. ” Quando si parla di servizi all’infanzia, si fa prioritariamente riferimento agli asili. Credo che questo sia un approccio settoriale, che non tenga in considerazione che le criticità per la vita di un bambino possono iniziare ben prima della sua nascita. Porsi come primo obiettivo gli asili, a guisa di parcheggi, nel percorso di assistenza all’infanzia, vuol dire non interrogarsi sulle difficoltà, sui bisogni che i genitori possono avere già prima : periodo nel quale la nuova nascente famiglia , anche monogenitoriale, si sente lasciata sola, abbandonata, in un momento di inesperienza, confusione, talvolta anche disagio economico. E’ da qui che dobbiamo partire per contrastare la denatalità, ponendo solide prospettive per uno sviluppo sociale vero e lungimirante ” A parlare è Simona Saccone Tinelli,  responsabile welfare Ugl Liguria,  attualmente candidata nelle lista Toti per Savona a sostegno di Schirru Sindaco.

“Già la Strategia di Lisbona prima e la Strategia Europa 2020 poi hanno evidenziato quanto il contrasto all’abbandono scolastico ed alla povertà sia profondamente interconnesso con il mondo prima infanzia: nutrita è la letteratura in materia di buone pratiche e di dati statistici in relazione al cosiddetto “ECEC”, acronimo di “Early Childwood Education and Care. L’Italia non dispone di un documento direttivo ECEC per i bambini dai primi mesi di vita ai tre anni, vi sono invece linee guida per l’educazione dedicate ai bambini di età superiore ai tre anni; tuttavia con la Legge 107/2015, si dovrebbe andare da un sistema differenziato verso uno integrato che non prevede alcun trasferimento od  interruzione tra le istituzioni fino all’ entrata del bambino alla scuola primaria, contemplando quindi  servizi per la prima infanzia (0-2 anni) come servizi educativi e come servizi prevalentemente  di  cura  o  sostegno  per  le  famiglie.   ” Prosegue Simona Saccone Tinelli

” Con un approccio integrato, sarebbe dunque possibile ispirarsi alle buone pratiche esistenti, senza tuttavia cadere nel mero copia incolla. La valorizzazione dei servizi socio assistenziali e sanitari: consultori,  servizi sociali, ospedalieri, ma anche del volontariato che in città è molto attivo, con realtà consolidate ed altre più recenti , consentirebbe all’interno di un programma  ben definito e strutturato – attraverso il quale creare un unico interlocutore guida per le future famiglie e quelle già in essere – di offrire una risposta mirata, alla Savona di domani, mettendo in campo tutte le risorse migliori a sostegno della genitorialità e quindi della natalità,ma anche delle complessità delle istanze: si pensi alla disabilità, alla povertà, all’integrazione per una società sempre più secolarizzata ed eterogenea:” Conclude Simona Saccone Tinelli

[*]  Consigliere Presidenza Nazionale ACLI con delega alle Politiche della Famiglia e della Salute e Direttore Generale Consorzio Ambito Territoriale Sociale Br 3 Francavilla Fontana (Br).

 Simona Saccone Tinelli

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