Con il ‘tra parentesi’, scendiamo nel quotidiano, a sporcarci un po’ le mani, ma con buoni intenti e, possibili, migliori fini. Per parte nostra.
Sfortunati tutti.
Sfortunato il nostro antagonista, in primis per classica eccellenza – e diciamo ‘nostro’ nello stare, almeno credendolo, con gli occhi alquanto aperti sulle cose del nostro paese: la Sindaco, che
riconosciamo scontare l’inevitabile esposizione della cosiddetta punta dell’iceberg dell’Amministrazione sottostante, che comunque dirige. Sfortunata, per dover pagar dazio alla situazione ereditata, per certi versi e per taluni fatti e atti disastrosa, e di cui viene addossata di colpe e conseguenze non sue (an- che se qualcosina certamente non poteva non saperla…ma perdoniamo ora la buona intenzione…). E tralasciamo particolari già oggetto di aperti interventi su queste pagine.
E sfortunati noi, che dobbiamo vedere con occhi magari non nostri, e dire, scrivere, cose che magari noi non ci diremmo. Ma se vogliamo assolvere al compito che ci siamo liberamente assunti, quali pur sempre dilettanti, nei confronti di chi ci legge, per onestà intellettuale dobbiamo riportare ogni no- tizia, fatto o atto di cui veniamo a conoscenza e darne informazione. Senza alcun pregiudizio di parte, sfogliandolo nelle sue più varie e recondite sfaccettature, quelle che possono semplicemente cogliere i cittadini qualsiasi, e mettervi quel minimo valore aggiunto, che le nostre minime capacità, sensibilità e cultura ci consentono, magari andando a disturbare qualche ambito superiore.
Rifacciamoci gli Auguri, Signora
Pierino Ratto da A’ Civetta