L’assessore con delega alla transizione ecologica e politiche innovative per il ciclo dei rifiuti Barbara Pasquali, presente all’incontro con i cittadini a Zinola, ha dichiarato che i dispositivi di videosorveglianza per i furbetti spesso si rivelano poco funzionali. Aggiungendo che …“Alcuni lasciano l’auto distante dal punto di conferimento e si avvicinano incappucciati per non essere riconoscibili”.
I presenti sono rimasti perplessi e hanno pensato che per la video sorveglianza l’assessore si dovrebbe adeguare col resto del paese, mentre è scappato un sorriso per quanto riguarda gli incappucciati. L’affermazione, però, non è campata in aria, sembra proprio che una moltitudine di foresti incappucciati, mascherati, travestiti si aggirino continuamente vicino ai cassonetti.
Questa notte ci siamo appostati e abbiamo beccato un non savonese che gettava un sacchetto di rifiuti nei cassonetti di Zinola travestito da uomoragno per non farsi riconoscere.