Se i popoli trovassero, nel tempo e luogo in cui vivono, l’ottimale punto di equilibrio tra consumo e risparmio delle risorse prodotte o disponibili, non avrebbero altro da fare, che grattarsi l’ombelico.
Viceversa, tendendo a strafare, si finisce sepolti vivi da catastrofi sociali, economiche ed ecologiche inesauribili e ingovernabili.
Da un secolo, noi occidentali produciamo, rubiamo, consumiamo, distruggiamo e inquiniamo da matti, istigati da cultura, politica e mercato inqualificabili.
E ora stanno arrivando al pettine con effetto domino, tutti i nodi economico-ecologico-finanziari che hanno devastato i popoli e il territorio di consumi folli e risparmi suicidi e persino assassini.
A queste calamità ingovernabili, i potenti del mondo fingono di mettere riparo a cannonate in Ucraina e sanzioni in Occidente, per creare la giusta condizione di pericolo anzi di terrore (più nota come “economia di guerra”) che giustifichi qualunque speculazione criminale sulla borsa e la vita dell’intera comunità mondiale, con aumenti di prezzo (da rapina a mano armata) su prodotti energetici, alimentari e medicinali, fino a negare il diritto alla vita ai popoli poveri del mondo che non avendo i soldi per comprarli, rischiano di non uscire vivi da questa fratricida guerra economica, forse peggiore dell’atomica.
Un “BARBARO DISORDINE MONDIALE”, da cui nessun Popolo (fosse pure la prima potenza industriale) riesce a sottrarsi singolarmente.
I morti per carestia, epidemia, tirannia, guerra e desertificazione, ora concentrati nella parte povera del mondo dove lo sterminio è in corso da decenni, potrebbero estendersi anche in quella ricca europea e americana che si crede ingenuamente fuori pericolo, per aver puntato a l’arricchimento dei ricchi, con sfruttamento criminale dei poveri.
E a tanto siamo arrivati noi europei (italiani in primis) che ci illudiamo di essere sovrani e di auto governarci, ma lasciamo che i nostri governanti finiscano portati al guinzaglio come cagnolini dai grandi padroni piglia tutto della finanza e del mercato mondiale che hanno una sola finalità: asservire e sfruttare a piacimento l’intera comunità di 8 miliardi di umani.
La soluzione è un autentico rompicapo ma non impossibile: basta bagnare le munizioni ai guerrafondai, smettendo di concentrare il denaro (vera atomica del terzo millennio) in mano ai “paperoni” della finanza e del mercato, che fingono di proteggerci la vita per svuotarci scientificamente la borsa.
Franco Luceri