SCHIZOFRENIA POLITICO-OSPEDALIERA

SCHIZOFRENIA POLITICO-OSPEDALIERA
In questo paese molto spesso risulta difficile capire situazioni, atteggiamenti ed intenzioni di chi, da un lato riduce la sanità locale a ciò che tutti possiamo vedere e nel contempo si attiva e compie azioni in direzione opposta a quanto fatto finora.
Ci riferiamo all’accoglienza ricevuta nella “tana del lupo”, ovvero alla festa dell’Unità del circolo PD di Pallare, dal Comitato Sanitario Locale ValBormida, invitato per discutere e promuovere la proposta di poter disporre dell’ospedale di Ceva per le emergenze sanitarie della ValBormida.
Ricordiamo che il PD è attualmente al governo della regione e quindi direttamente responsabile di quanto accade nella sanità regionale e locale i cui effetti costringono i comitati a impegnarsi in tali iniziative. Questa richiesta….
…è già stata presentata tempo fa nella sala consiliare del Comune di Millesimo dallo stesso Comitato e segue tante altre che nel tempo sono state avanzate tra cui quella di mantenere efficiente l’ospedale di Cairo con annesso pronto soccorso e servizi vari.
Ricordiamo pure che l’ospedale di Cairo, per specifico volere della regione, attraverso l’opera di premiati ed irreprensibili funzionari ha perso reparti, specialità, strumenti diagnostici e terapeutici, personale e non da meno il pronto soccorso costringendo i cittadini della valle a recarsi presso altre strutture, anche fuori regione, per ottenere i servizi sanitari.
Alla serata hanno partecipato tra le varie anime del partito Mauro Righello, membro della direzione regionale del PD, già impegnato in altre iniziative tra le quali il salvataggio dello IAL di Carcare e della Cartiera di Murialdo e l’insediamento Toshiba a Carcare.
Il paradosso è che solitamente il PD, per voce dell’altro outsider locale Fulvio Briano, membro della direzione provinciale e sindaco di Cairo, attacca spessissimo gli stessi comitati che ospita in questa occasione definendo il loro ruolo “dannoso per il nostro territorio”.
Quindi “chi parla” a nome del PD?
Righello forse portavoce diretto di Burlando essendo membro regionale del partito o Briano relegato all’ambito ristretto della Provincia o “l’emergente” Rodolfo Mirri?
Ci consola il fatto che la segretaria del circolo PD di Cairo, Elena Castagneto, nell’incontro di Millesimo sull’argomento, con apprezzabile onestà intellettuale, ha espresso il suo rammarico, anche personale, per quanto il suo partito ha finora avvallato in tema di sanità valbormidese.
Nonostante queste prese di posizione, apparentemente “accoglienti” nei confronti dei comitati, rimangono comunque in noi fortissime preoccupazioni su come in realtà ai piani alti del PD o in certe correnti renziane ed esponenti ultraliberali anche locali, votati alla privatizzazione di ogni bene e servizio fondamentale come lo può essere la sanità, siano in realtà contrari a questo progetto.
Sarebbe opportuno gettare definitivamente la maschera ed evitare di strumentalizzare per probabili motivi elettorali tali argomenti, troppo importanti per i cittadini della ValBormida e che pure i comitati stessi si rendessero conto definitivamente che questi sono gli interlocutori sbagliati.
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