Domani è il gran giorno. La “rivoluzione viabilistica” promossa dal sindaco Marco Russo trasformerà via dei Mille in un doppio senso di marcia, con marciapiedi rimpiccioliti, posti auto spostati, e persino una nuova segnaletica che promette di illuminare la notte savonese come mai prima d’ora. E il sindaco non ha dubbi: è la svolta definitiva per risolvere il traffico di Piazza Mameli.
Con l’entusiasmo di chi sembra stia annunciando una nuova era della mobilità, Russo ci tiene a ricordare che è tutto parte di un “progetto di mobilità” attentamente calcolato (chiamarlo “caos” suonava un po’ brutto), un po’ come se Savona stesse per essere incoronata la capitale italiana della viabilità. L’assessore al traffico, Ilaria Becco, dal canto suo, sostiene che la soluzione sia perfetta, tuttavia, ecco l’assicurazione: “Se serve, siamo pronti ad apportare correttivi”. Insomma, una rivoluzione calcolata… ma non troppo.
I cittadini, soprattutto quelli che si ritrovano a combattere il traffico ogni giorno, sembrano meno entusiasti. I commercianti, invece, incrociano le dita sperando che non diventi tutto un ingorgo caotico. Ma il sindaco è sicuro: l’autobus della linea 5 riuscirà a infilarsi in via dei Mille come un esperto giocoliere che passa attraverso un cerchio di fuoco. Le misurazioni, giura Russo, sono state fatte, e con i suoi 8,5 metri di lunghezza l’autobus elettrico dovrebbe cavarsela egregiamente tra le strettoie. Non resta che sperare che le misurazioni siano state fatte con un righello e non a occhio.
Ora, voi penserete: “Ma perché tutto questo trambusto? Semplice! è il “regalo” in anticipo di Natale del sindaco, Si sa “La confusione è festa”