La lista dei nomi è variegata e include figure note: Brunello Brunetto, ex leghista e primario al San Paolo, e Ilaria Caprioglio, ex sindaca e possibile “asso nella manica” di Vince Liguria; dai ranghi della Lega spuntano Sara Foscolo e Giancarlo Canepa, mentre Forza Italia schiera l’irrinunciabile Angelo Vaccarezza e Fratelli d’Italia propone Rocco Invernizzi.
Nel frattempo, i partiti si lanciano commenti incrociati. Il PD, per voce di Davide Natale e Roberto Arboscello, denuncia il rischio che Savona sia trattata come un semplice “riempitivo”: “Non servono bandierine-tappabuchi, ma rappresentanti autorevoli”. La replica di Vince Liguria non tarda: “I cittadini hanno già parlato alle urne, e forse il PD, con pochi incarichi da gestire, si diverte a giocare al commentatore.”
Tra le varie congetture, sembra farsi largo l’ipotesi che il favorito alla fine sia Giancarlo Canepa, primo dei non eletti per la Lega. E come spesso accade nell’infinito gioco delle poltrone, ogni mossa è studiata per garantire un fragile equilibrio, almeno per questa tornata. Intanto, Savona non può che assistere al susseguirsi di nomi e aspettare l’annuncio ufficiale su chi sarà chiamato a sedere al tavolo della giunta.