Per la Provincia di Savona i risultati delle elezioni nazionali di settembre potrebbero essere molto penalizzanti.
In Liguria si passerà da 24 a 15 eletti, tra Senato e Camera e la provincia di Savona rischia di essere, nella prossima legislatura, quello meno rappresentata in Parlamento non solo rispetto a Genova, ma anche ad Imperia e La Spezia.
Addirittura esiste il rischio concreto che la provincia di Savona non abbia rappresentanti in Parlamento.
Non è che in questi anni i nostri 7 attuali rappresentanti (Vazio, Ripamonti, Foscolo, Bruzzone, Mantero, Valente e Battelli) si siano dati molto da fare, qualcuno è stato per il territorio inesistente e i risultati sono stati praticamente nulli.
Alcuni di loro non saranno neppure candidati, altri, probabilmente, sistemati in collegi sicuri in altre regioni, qualcuno ci riproverà nel nostro collegio con scarse possibilità.
In attesa della lista dei candidati unico fatto da segnalare è che il sindacato, la Cgil, pare abbia lanciato la campagna elettorale del leghista Ripamonti. Almeno così pare leggendo alcune dichiarazioni di Andrea Pasa, segretario provinciale della Cgil in un’intervista ha dichiarato…sui temi del territorio è stato uno dei pochi interlocutori seri, disponibili e fattivi…
Probabilmente se n’è accorta solo la Cgil.