 | Mareggiata a Savona SALVAGUARDIA SPIAGGE DELLE FORNACI Oltre agli agli annunci che le cose in porto vanno bene, l‘ Autorità Portuale di Savona, non ha niente da dire? Non si sente un po’ colpevole di quello che sta accadendo?…. |
| Questa è la email che scrissi nel novembre del 2010 al Presidente Giunta Regionale Ing. Claudio Burlando e.p.c. alla Dott.ssa Gabriella Minervini Nonostante l’ Università di Genova e la Regione li avessero bocciati..LEGGI… i moletti, dopo un ripascimento fatto con le pietre miseramente fallito, ed era da prevederlo, ritornano. Tanto per cominciare, in una versione soft, sicuramente in seguito agli studi dell’Università di Padova, verranno realizzati interamente; in quanto non è che si deve proteggere la spiaggia dagli elementi meteomarini, ma dai catastrofici effetti della nuova diga del porto di Vado Ligure. Quando comparve sul Secolo ….l’ articolo… sulle prime rimasi meravigliato leggendo le parole di un rappresentante dei bagni marini, sono evidenziate in giallo, in quanto la spiaggia delle fornaci dovrebbe essere protetta dal libeccio, poi, dopo aver piazzato il progetto della piattaforma su un ritaglio di carta nautica, (vedi a fondo pagina) esaminando attentamente la zona, mi accorsi, che quel signore non aveva torto, la corrente proveniente da libeccio si formava per colpa della diga del porto, e, con la nuova foranea in progetto, le cose andranno decisamente peggio. Speriamo che una volta per tutte, la si smetta di dire che in Liguria tuteliamo il turismo. Ho posizionato la piattaforma su un ritaglio di carta nautica, in quanto sono abituato a vedere le cose con il nord verso l’alto. Dalla foto ci si potrà rendere conto di come si forma la corrente da libeccio, e le cose andranno ancora peggio con la nuova diga ancora più lunga. Tutto questa premura per cominciare a mettere almeno i primi tre moletti sommersi, mi rende molto sospettoso e per la testa mi frulla l’idea che, l’Università di Padova, nei suoi studi idrodinamici sulla piattaforma, deve essersi resa conto che la piattaforma, con la nuova diga creerà ancor più seri problemi alla costa e ha suggerito la soluzione dei moletti. E’ soltanto una mia ipotesi, ma io ci credo. |
