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Risposta al comune. Dopo la risposta alla lettera di Tripodoro

Probabilmente io dormivo e come me la Confcommercio e il signor Tripodoro che non ho il piacere di conoscere.

A me non cambia la vita il suo attacco, ma andare contro a chi lavora duramente nei propri esercizi commerciali si.

Non penso che la Confcommercio e i commercianti savonesi dormano o comunque non quanto una amministrazione lontana dai cittadini e dai lavoratori, lontana da chi tutti i giorni combatte contro la crisi, paga tasse e lavora duramente. Una risposta piccata avviene sempre quando comunque si va a toccare il nocciolo del problema e basta girare per Savona e parlare con gli esercenti per leggere malumore e grande desolazione per la situazione.

Basta girare per Savona per vedere le sempre più numerose saracinesche chiuse …

Di cosa stiamo parlando dunque ??????????

Per me potete offendere e potete rispondere in modo piccato e altezzoso, e a me questo non cambia, ma cambia a chi vive tutti i giorni sul proprio sudore e con il proprio stipendio, a chi vive nell’incertezza mese per mese di chiusure imminenti.

Ripeto io dormo i commercianti dormono ma c’è chi ha dormito per 5 anni!

Simona Saccone

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