Intanto non riesci a scrivere nemmeno il mio nome come si deve nemmeno una volta, la tua distrazione è veramente sconfotante! Altro che tutelare il vostro nome, come se non si potesse nemmeno pronunciare, quando è ovvio che nei fatti che espongo non si tirano assolutamente in ballo tutti i 12000 associati, ma parlavo di qualche associato che probabilmente si è associato all’arci solo perchè quel club ha una sala di posa dove fotografare tante ragazzette seminude. Secondo me è chi rappresenta l’Arci a Savona a danneggiare l’Arci stessa dando risposte di questo genere ad un onesto lavoratore che si pone delle domande e decide di metterci la faccia per fare chiarezza su certi modus operandi, invece di dissociarsi con forza da questi comportamenti. Poi faccio notare che se il circolo è autonomo allora è inutile che l’Arci di Savona si senta tirata in ballo! In quello che scrivo riporto solamente i fatti aggiungendo in fondo che deciderà in merito chi di dovere. La tua domanda: Chi sono i professionisti? C’è un albo dei fotografi professionisti? E solo loro possono fare foto? Un normale cittadino non può più fare foto? Ma di cosa stiamo parlando? L’iniziativa fotografica è stata volta a titolo completamente gratuito, è vietato dalla legge? La mia risposta: E’ disarmante la supeficialità della conoscenza in materia. I professionisti sono quelli che pagano le tasse quando lavorano, nei termini prescrive la legge, gli altri sono fotoamatori. Per la legge il regalo o il baratto non esistono. (non è un opinione, è un fatto). Un fotoamatore può riprendere qualsiasi evento di natura e tenere le foto per sè (e pubblicarle sul suo sito) se dice o scrive sul suo sito di essere un fotografo già non va bene (ed ecco che adesso vanno tutti a modificare i loro siti…). Cosa se ne fa un fotoamatore di foto di vecchi ferraristi con le coppette in mano? Il Promotur avrebbe fatto eseguire il servizio da dei fotoamatori sapendo che poi non avrebbe potuto usufruire delle immagini? Aver scritto sulla locandina che erano i fotografi ufficiali secondo me è lascia spazio a pochi dubbi, ad ogni modo gli eventi saranno valutati in tutte le loro (chiarissime) sfumature dalle autorità preposte. L’importante comunque è stato iniziare a istruirvi e senzibilizzarvi in merito. Paolo