Ha suscitato grande scalpore e tanta speranza l’annuncio del candidato Marco Bucci, secondo il quale, da parte del Governo, ci sarà una novità sul tema del rigassificatore entro domani. Si ipotizza la presentazione di un nuovo progetto che potrebbe non riguardare Savona; sembra addirittura che la nave possa essere destinata a Taiwan.
Al momento si tratta solo di indiscrezioni, ma fanno sperare che il rigassificatore non sarà realizzato a Savona.
Se il progetto non dovesse concretizzarsi, sarebbe merito esclusivo dell’enorme pressione esercitata dai savonesi che ha spinto i politici, sia di destra che di sinistra, a rivedere le proprie posizioni. Qualcuno cerca di rivendicare la paternità della contestazione per fini elettorali, ma ciò che conta per noi è che il progetto non venga realizzato. Se la sinistra è irritata perché non può attribuirsi il merito di questa vittoria, dovrà farsene una ragione.
Ricordiamo il comunicato del PD dell’agosto 2023, in cui, a proposito del rigassificatore, si dichiarava: “Non siamo il partito dei No…”, un’affermazione che lascia intendere molte cose sulla loro coerenza...leggi
Merita di essere citato tra gli amministratori che hanno combattuto contro il rigassificatore solo il sindaco di Quiliano, Isetta, l’unico a dimostrarsi coerente fino in fondo.
In termini di serietà e affidabilità, l’unica realtà da segnalare è “Uniti per la Salute”, che senza interessi politici e in silenzio, ha lottato con la stessa determinazione con cui ha combattuto contro la centrale.
Dispiace per la sinistra, che subisce un danno elettorale, ma detto ciò, speriamo davvero che la nave finisca a Taiwan.
E con questo, poter chiudere la questione.