 | Scavi ad Albenga D’ improvviso tra anfore “espatriate” e reperti rinvenuti e messi sotto sequestro dall’ autorità, ci si ricorda che le origini di Albenga affondano le radici nell’ epoca romana. Magari grazie a qualche aruspico e le sue doti divinatorie da qualche polveroso scatolone e magazzino salteranno all’ improvviso fuori anche i resti trovati nel 2010 durante gli scavi ed i lavori (mai fermati?) della Redemptoris Mater. Di certo è stato fatto tutto a norma di legge ma magari venisse aperto alla cittadinanza il sito archeologico. |
| Sono solo due anni che avrebbe già dovuto essere fruibile alla città come riportato e promesso in pompa magna. Fonti on line”…..nel progetto di sistemazione del materiale archeologico reperito il Comune saprà fare la sua parte. Da qui partirà il percorso per l’istituzione di una Fondazione che tenga conto del patrimonio museale ma anche di quello archeologico presente nel territorio comunale. “Nel mese di luglio apriremo il sito archeologico alla cittadinanza” Rosalia Guarnieri ipse dixit. Correva l a.d. MMX. Verba. Verba volant…. Come canta Mina parole, parole…. |