Raccolta differenziata Alassio

Raccolta differenziata Alassio

Martedì 5 Aprile 2016 veniva pubblicato un mio comunicato stampa sul Servizio raccolta rifiuti urbani che denunciava:
“… Che il costo sia destinato a salire nel 2017 di un ulteriore 7 % lo dice la normativa regionale che sanziona i Comuni inadempienti rispetto alla Legge Regionale n. 20 del 1 dicembre 2015 e alla Delibera di Giunta Reg. del 29 Dicembre 2016 che avrebbero permesso un contributo tra i 150/200 mila euro, con un eventuale risparmio per mancate sanzioni di circa altri 150 mila euro”. 
“Tutto questo perché….

… la legge regionale n.20/2015 prevede che: a decorrere dal 2017, i Comuni i quali, sulla base dell’accertamento da parte dell’Osservatorio regionale sui rifiuti, abbiano conseguito percentuali di riciclaggio inferiori a quelle del 45% al 2016 e del 65% al 2020 in termini di peso, concorrono al sistema gestionale di Ambito, attraverso il versamento di ulteriori 25 € per ogni tonnellata di rifiuto conferita a sistemi di smaltimento, a concorrenza del quantitativo mancante rispetto ai citati obiettivi di riciclaggio”.

Il giorno successivo l’assessore Vinai esordisce nella sua replica al mio comunicato dicendo: “I comunicati stampa del consigliere Galtieri suonano ormai come un disco rotto: ripete sempre le stesse cose. Nel suo ultimo intervento, tra le infinite inesattezze e falsità, c’è solo una cosa che corrisponde al vero: il capitolato di appalto della gestione ai rifiuti non è opera di questa amministrazione” commenta l’assessore Vinai.

Per il resto, ancora una volta non sappiamo se Galtieri non sia in grado di capire i dati che gli vengono forniti, o se volutamente se li inventa per fare clamore…”.

Chiude il giovedì 6 Aprile lo stesso Vinai, affermando: “Invece di invocare l’emergenza democratica, il consigliere Galtieri impari a leggere i documenti”.

Ieri, Martedì 12 Aprile, al protocollo Comunale di Alassio perviene dalla Provincia di Savona a firma del Dirigente del settore Ambiente, quanto segue:

“ In riferimento all’obbligo imposto per ogni Comune dalla legge Regionale n°20/2015 di predisporre entro il 31 marzo 2016, un “Programma organizzativo per l’incremento della raccolta differenziata e del riciclaggio” ed alla precedente notas della provincia di Savona protocollo n°6126 del 9/2/2016 con allegata relazione tecnica “ Indirizzi per la predisposizione da parte di ogni Comune appartenente all’area Omogenea della Provincia di Savona del Programma Organizzativo per l’incremento della raccolta differenziata e del riciclaggio “ come definiti nella legge Regionale n°20 /2015 a presentazione progetti per richieste finanziamento ai sensi del d.g.r 1569 del 29/12/2015 a firma dei tecnici del Servizio ATO e servizi Ambientali con tutte le indicazioni utili alla redazione di quanto necessario , si comunica che :

ai sensi della L.R. N20/2015 ad oggi non risultano essere pervenuti alla Provincia di Savona gli obbligatori “Programmi Organizzativi per l’incremento della raccolta differenziata e del riciclaggio“ dei Comuni destinatari della presente .

Si chiede pertanto di provvedere entro e non oltre il 20 Aprile 2016.

Decorso il termine sopraindicato ai sensi del comma 3 dell’Art.3 della L.R. 20/2015, la Provincia provvederà a nominare un Commissario ad acta al fine dello svolgimento delle funzioni che non siano adempiute “…..LEGGI

Quindi, considerata l’osticità che solitamente i documenti amministrativi presentano, chiedo di essere illuminato dall’assessore Angelo Vinai che so essere dotato da indubbia abilità di giocoliere amministrativo/giuridico, affinché spieghi al sottoscritto ma soprattutto ai cittadini alassini, perché la Provincia abbia assunto un tale rilevante provvedimento amministrativo, quale il prevedere la nomina addirittura di un “Commissario ad Acta“, per far sì che l’amministrazione comunale di Alassio rispetti indefettibilmente gli adempimenti previsti dalla normativa regionale.

                Lista “Insieme X”                  Angelo Galtieri

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