IL MODA CHIEDE A TUTTI I COMUNI LIGURI E ALLA REGIONE LIGURIA RACCOLTA DIFFERENZIATA AL 90% E L’ANNULLAMENTO DEL PERICOLOSO INCENERIMENTO DI COMBUSTIBILE CSS DA RIFIUTI Cairo ha raggiunto in pochi mesi una percentuale dell’80,62% di raccolta differenziata. Un risultato «che fa di Cairo il comune più virtuoso della Liguria, nella sua fascia demografica», sottolinea il sindaco Fulvio Briano, che prosegue: «Raggiungere questi obiettivi significa non solo conseguire un importantissimo risultato ambientale ed ecologico, ma anche realizzare notevoli risparmi, che si tradurranno, nel 2015, in maggiori servizi e diminuzioni delle tariffe», PERCHÉ LO SMALTIMENTO INDIFFERENZIATO COSTA MOLTO PIÙ DEL RICICLAGGIO. |
Per capire il salto in avanti che si è fatto, soprattutto grazie all’introduzione, dal 1 giugno, della raccolta «porta a porta», basta comparare i dati: il 2013 si era chiuso con la raccolta differenziata attestata al 32,80%; giungere all’80,62% significa un incremento del 47,82%, realizzato in soli otto mesi. Il successo della raccolta dei rifiuti «porta a porta» è confermato anche dalla diminuzione complessiva dei rifiuti prodotti, ma soprattutto dal dato sui rifiuti detti «secco residuale», ovvero quello che non può che essere conferito in discarica: erano 410.320 kg nel 2007, ancora 340.644 Kg nel 2013, ed ora sono 68.300. (vedi La Stampa ). Ciò dimostra che “rifiuti zero” da noi sostenuto in tutti questi anni è realizzabilissimo e chiediamo allora, sulla base di questo successo della raccolta differenziata “porta a porta” del Comune di Cairo, a tutti i Comuni della Liguria e alla Regione Liguria di programmare obbligatoriamente entro un anno il raggiungimento di almeno il 90% di raccolta differenziata riscrivendo il Piano Rifiuti regionale non rispettoso delle indicazioni della normativa Ue e di annullare completamente il pericoloso incenerimento del combustibile da rifiuti (Cdr-Css), possibile anche nelle centrali a carbone in regime di AIA, che aggraverebbe lo stato di salute della popolazione per l’emissione nell’aria di diossine e metalli pesanti. Consigliamo agli Amministratori di Vado, Quiliano e Savona che non riescono neppure ad arrivare al 30% di raccolta differenziata di prendere lezioni dagli Amministratori di Cairo M. Dott. Virginio Fadda Dott. Agostino Torcello MODA Savona |