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Comunicato stampa LISTA PARTECIPA Per quanto riguarda l’aumento dell’entrate si segnala…
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– l’innalzamento della previsione per le sanzioni della polizia municipale in maniera così significativa da essere difficilmente considerata sola un’azione di prevenzione nei confronti dei cittadini ma piuttosto una modalità di recupero risorse. – l’aumento dell’8% sulla tassa per lo smaltimento dei rifiuti che avrà pure le sue ragioni di mercato ma che dimentica il grande esperimento di raccolta differenziata che sta coinvolgendo da circa due anni 300 quilianesi nei quartieri di “Massapè” e che sta producendo una significativa riduzione dei rifiuti conferiti in discarica. L’aumento colpirà ingenerosamente anche loro e ad oggi non si conoscono ancora le decisioni dell’amministrazione, immobile da quasi un anno, sul fatto di estendere questa importante iniziativa ad altre parti del territorio o se congelare tutto in attesa di buone notizie (magari un altro aumento). – Per la prima volta a Quiliano vengo introdotti nuovi strumenti finanziari molto simili al leasing finanziario dove in pratica dei fabbricati di proprietà comunale vengono ceduti in garanzia a soggetti individuati con gare in cambio di denaro, che dovrà essere restituito con gli interessi per ottenerne il riscatto . Se il progetto ancora fumoso di trasferire la scuola materna di Via Alboagni, con la conseguente vendita della vecchia sede, ci può trovare d’accordo a patto di chiarirne meglio i contorni e capire quali spazi verranno assegnati ai privati nella nuova sede e se le funzioni che verranno lì realizzate saranno compatibili con la presenza dei numerosi bambini presenti. Lascia più perplessi l’attivazione del leasing sui locali dell’ex scuola elementare di Montagna, vero e proprio punto di riferimento per gli abitanti della frazione, ora adibita a palazzina servizi con poliambulatorio, area pic–nic attrezzata dalla Comunità Montana del Giovo e quando serve utilizzata come seggio elettorale. Sicuramente le somme ricavate dalla cessione di tale immobile servono per altri urgenti interventi, che condividiamo, ma certo è difficile pensare che tale edificio possa essere giudicato non interessante per le attività istituzionali e posto in apposito elenco per la cessione a riscatto (stessa sorte ai locali che ospitano la biblioteca , ma questa almeno verrà presto trasferita). Certamente la difficoltà a mutuare si comprende ma anche l’attivazione di procedure di leasing finanziario purtroppo anche più costose devono essere molto ponderate. Ancora perplessità sul piano dei lavori che viene presentato, la somma delle opere in previsione per l’anno 2010 ammonta a circa 2.300.000 euro ma in realtà le somme veramente disponibili sono attualmente meno di un terzo, tutto il resto sono somme ancora da trovare. Solo la realizzazione della strada d’accesso alla frazione Casette di Pilalunga sarebbe immediatamente cantierabile perché il finanziamento proviene da privati ma sembra che la progettazione abbia ancora dei problemi per attivare detto cantiere veramente indispensabile. Insomma la nostra lista civica comprende in parte i problemi che stanno immobilizzando l’amministrazione Ferrando dovuti anche ad una normativa voluta da questo governo che non consente un vero federalismo fiscale, anzi toglie la capacità impositiva ai comuni (Vedi ICI) e poi non gli da le risorse per poter mantenere servizi e sviluppo sul territorio. Ma questa comprensione ed un comune orizzonte di valori ideali e politici non può impedirci di vedere quelle operazioni sopra indicate che non ci convincono, che aumentano i costi per i cittadini in momenti difficili, rischiano di impoverire il patrimonio comunale ed infine rischiano di produrre una amministrazione poco incisiva sul piano delle opere pubbliche e dello sviluppo. Quiliano 18 marzo 2010 La Lista Civica PARTECIPA VALTER SPARSO
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