Questa volta anch’io non riesco ad afferrare il concetto che sta dietro i “complimenti” citati in questo breve articolo. La posizione dell’assessore, così come quella della giunta, mi sembra sia (e sia sempre stata) chiara. Hanno sempre detto che avrebbero fatto il possibile per evitare il potenziamento della centrale, almeno fino a quando non si fosse dimostrato in maniera certa il livello di inquinamento e così hanno fatto, votando NO nella parte legata alla costruzione del terzo gruppo. Il fatto poi che l’assessore non fosse presente alla votazione di un provvedimento per il quale era comunque d’accordo ed allineata con la giunta, peraltro senza il rischio per la giunta stessa di non avere la maggioranza in consiglio, non credo si possa ritenere rilevante. A questi amministratori, non essendo politici di professione (come ad esempio altri che per fortuna al momento sono fuori), magari certe malizie note ad altri ben navigati a volte possono sfuggire. Stranamente invece non trovo quasi mai commenti avversi a quegli sciacalli che, spacciandosi per paladini dei lavoratori, approfittano della situazione di crisi continuando imperterriti a proporre il baratto tra ambiente e posti di lavoro, dimenticando che al primo posto per un lavoratore ci deve essere sempre la sicurezza anche per la salute. Con i migliori ossequi