Qualcuno si ricorda il motivo per il quale era necessario costruire la piattaforma di Vado?….

Leggendo qui:  Stento a credere a queste parole… dice Carlo Merli amministratore delegato di Apm. Vado nasce per integrare il sistema della portualità. Psa è già presente a Voltri e Apm sta investendo a Vado; abbiamo già condiviso il punto di vista del sistema dei porti liguri e cerchiamo soluzioni perché questo business cresca.

Un sistema che abbiamo illustrato anche al ministro Lupi in un incontro. Se non perseguissimo questo obiettivo sarebbe sbagliato»………
Ma la piattaforma non si doveva costruire per farci arrivare le portacontainers di ultima generazione con pescaggi da 18 a 22 metri?  cito dati della A.P.tratti dalla Port Guide 2009:

….  Il terminal contenitori (potenzialità annua 720.000 TEU) avrà una banchina rettilinea di 700 m, con profondità di accosto da 15 a oltre 22 m, idonea all’ormeggio delle portacontainer di capacità superiore  a  12.000  TEU,  caratteristica  unica  nel  panorama dell’alto Mediterraneo. …….. visto che non sarà così vale, ancora, la pena di bruciare soldi pubblici per questo progetto?
ndr nell’ agosto 2006 era entrata in esercizio la Emma Maerk e si sapeva benissimo che aveva un pescaggio di 15,50 metri, eppure ancora, per molti anni, girava la storiella della navi con pescaggi da 18 a 22 metri che avrebbero dovuto ormeggiare a Vado. In seguito la Maersk dichiarava che le Triple E Vessel avrebbero avuto un pescaggio (draught) di 14,5 metri…LEGGI

 Si era già al corrente che a Genova stavano per creare un terminal con il tombamento di Calata Bettolo, e nel progetto segnalavano anche quale sarebbe stato il fondale -17,5 metri o si fingeva di ignorarlo? ….LEGGI….

Ci fu anche una polemica per l’ eccessivo costo della Piattaforma, nei confronti di Calata Bettolo,
Apparenti e sostanziali diversità di opinioni sulla portualità all’assemblea di Assalenti…  LEGGI

…Non ci è chiaro se Cerruti gli proponga o meno di farlo quando suggerisce che la costruzione di «un terminal container nuovo a Genova applicando il piano regolatore ancora vigente costerebbe tra il 25 e il 50% del costo della piattaforma di Vado, a parità di grandezza». Secondo il presidente degli agenti, «con le opere già previste dal piano regolatore, il porto di Genova potrebbe in pochi anni raggiungere una capacità di movimentazione di 4-5 milioni di teus l’anno, un volume più che adeguato alle esigenze della nostra economia per i prossimi dieci anni»…………..

Canavese (AP Savona) difende il progetto della piattaforma container della Maersk a Vado…LEGGI

segue una bella serie di informazioni sui pregi del terminal vadese.