Site icon UOMINI LIBERI

Provincia di Savona: Castellini è il nuovo vicepresidente

Dopo un’attesa di quasi tre mesi, il presidente della Provincia di Savona, Pierangelo Olivieri, ha ufficializzato ieri le deleghe ai consiglieri provinciali eletti il 29 settembre scorso. Un passaggio fondamentale per definire le priorità e le strategie operative dell’ente, che si trova a fronteggiare sfide cruciali per il territorio.
La vicepresidenza, considerata il ruolo più ambito, è stata affidata ad Andrea Castellini, giovane sindaco di Stella, indipendente ma candidato per il centrodestra. Oltre a ricoprire questa carica di prestigio, Castellini si occuperà di viabilità per le aree di Levante e Savona, società partecipate e ambiente. “È un incarico di grande responsabilità. Sono pronto a impegnarmi per ottenere risultati concreti per il territorio. Dedico questa nomina a mio nonno, appena scomparso, che purtroppo non ha fatto in tempo a vedermi in questa veste,” ha dichiarato il neovicepresidente con emozione.

Il presidente Olivieri ha distribuito le deleghe in base alla territorialità e alle competenze dei consiglieri:
Diego Distilo (Forza Italia, Albenga): lavori pubblici, dimensionamento scolastico e trasporti.
Marco Dogliotti (Cairo Montenotte, indipendente di centrodestra): area di crisi complessa, lavori pubblici per la Valbormida e gestione rifiuti.
Franca Giannotta (Fratelli d’Italia, Alassio): affari legali, stazione unica appaltante e servizio idrico integrato.
Demis Aghittino (Lega, Loano): valorizzazione patrimonio, fabbricati e edilizia scolastica.
Matteo Mirone (Forza Italia, Arnasco): viabilità per il Ponente e commissione espropri.
Olivieri ha sottolineato come il lavoro di squadra sia fondamentale: “Con queste deleghe vogliamo garantire un’azione condivisa e collegiale, rispettando il risultato elettorale e valorizzando le competenze dei singoli consiglieri.”

Le priorità per il nuovo governo provinciale non mancano:
Gestione dei rifiuti: serve un piano strutturato per un sistema più efficiente e sostenibile.
Servizio idrico integrato: occorre armonizzare le esigenze dei vari Comuni.
Viabilità: le strade provinciali, già in sofferenza, sono state messe ulteriormente alla prova dalle recenti alluvioni.
Trasporti pubblici locali: TPL necessita di un rinnovamento, con l’acquisto di nuovi mezzi e una revisione delle linee in un’ottica di maggiore competitività.

Nei banchi dell’opposizione siedono Marco Lima, Massimo Niero, Rodolfo Mirri e Marisa Ghersi. Pur senza incarichi diretti, il loro ruolo sarà cruciale per monitorare l’operato della maggioranza e proporre eventuali correttivi.
Con la distribuzione delle deleghe, l’ente provinciale entra ufficialmente nel vivo dell’attività amministrativa. Le sfide sono molteplici e complesse, ma i cittadini si aspettano risposte concrete e una gestione che sappia risolvere i problemi, collaborando con i Comuni e ascoltando le esigenze del territorio.
Il cammino è tracciato, ora spetta ai protagonisti dimostrare di essere all’altezza del compito.

Condividi