Nel contesto del controesame delle udienze di oggi e del 26 ottobre scorso l’epidemiologo ha confermato la validità e l’importanza del lavoro svolto e della vasta letteratura scientifica posta a fondamento dello studio.
Aspetto oltremodo importante, ha confermato anche che i significativi esiti dello studio con i preoccupanti dati in termini di mortalità e ricoveri emersi possono essere ragionevolmente estesi su base scientifica anche agli anni successivi a quelli presi in considerazione.
Inoltre ha confermato che la consulenza è conforme ai criteri maggiormente accreditati in campo epidemiologico
Uniti per la Salute