Era prevedibile che ci potessero essere strascichi sulla nomina del direttore della Pinacoteca di Savona
Massimiliano Caldera, dopo l’amarezza per il terzo posto dietro alla vincitrice Laura Barbantini e a Barbara Viale, ha annunciato al Secolo XIX la volontà di effettuare un accesso agli atti, insieme al suo avvocato, relativamente ai verbali del concorso, che si è svolto a porte chiuse per valutare se ci siano stati illeciti amministrativi . Il tutto in vista di eventuali azioni legali.
Ricordiamo il curriculum di Massimiliano Caldera: funzionario della Soprintendenza ai ben archeologici di Torino e già funzionario della Soprintendenza ai beni storici e artistici di Saluzzo.