Numerosi gli sgomberi della polizia municipale degli accampamenti dei senza tetto sulla spiaggia del Prolungamento. Lo ha dichiarato l’assessore Pasquali al Secolo XIX.
Definire l’assessore di sinistra è un po’ troppo, ma neppure fascista, come venivano giudicati gli assessori della precedente amministrazione che eseguivano lo stesso tipo di interventi.
Chi non ricorda le accuse della Di Padova e della Pasquali, quando erano semplici consiglieri di opposizione, contro sgomberi, daspo e sanzioni a quei “poveri” che bivaccano nelle tende sulla spiaggia.
Ora dopo 22 interventi in 3 mesi eseguiti dalla polizia municipale per liberare le spiagge, l’assessore si è accorta che lo sgombero non è risolutivo e naturalmente stanno già studiando, con gli immancabili incontri, come risolvere il problema abbandonando l’agenda che proponeva soluzioni facili.
Il problema dei senza tetto non è relativo solo alle spiagge da Savona a Zinola, ma anche nei quartieri di Santa Rita, di San Michele e un po’ in tutta la città.
Chissà se l’assessore lo sa?
Agli Orti Folconi, lo riporta oggi La Stampa, le auto abbandonate sono state trasformate in dormitori, in una Punto abbandonata ci dorme una brava persona che fa tanta tenerezza, non crediamo abbia bisogno nè di sgombero, nè della residenza (la nuova trovata della Giunta) ma solo di tanta umanità e di aiuto.