Pressioni dei poteri forti savonesi sulla Caprioglio?

Il Secolo XIX del 22 febbraio riporta che la sindaco di Savona, Ilaria Caprioglio, sarebbe orientata a non ricandidarsi alle prossime elezioni amministrative, ma, al momento, non avrebbe comunicato le tempistiche per l’ufficializzazione della decisione.

Diversi sostenitori della sindaco, ci hanno riportato che su un post del 17 febbraio del suo profilo Facebook, la Caprioglio pare lasciarsi andare ad uno sfogo, citando un’autrice britannica vissuta tra il diciottesimo ed il diciannovesimo secolo.

Chissà se la sindaco nel suo pensiero si riferiva a qualche pressione ricevuta da taluni sinistri personaggi dei poteri forti savonesi (del cemento, dei mattoni e dei rifiuti), o un loro emissario, per convincerla a non ricandidarsi.

La rinuncia della Caprioglio sarebbe anche un fallimento per il rieletto Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, visto che giusto tre fa, in una puntata del programma Fuori Roma della giornalista Concita De Gregorio, il presidente Toti auspicava un proseguimento dell’azione amministrativa della giunta guidata dalla Caprioglio, scelta proprio perché una faccia nuova nel panorama della politica savonese.

Bozzano

«Savona sarà interessata da cantieri di riqualificazione urbana per il prossimo decennio io vorrei che facesse due mandati, tutti i sindaci nei primi tre anni spingono nella sabbia, dal terzo quarto anno in poi cominci a vedere almeno progettate le tue idee e poi una volta progettati, i bandi di gara, l’assegnazione dei cantieri, sono lavori lunghi che se non partono mai non finiscono mai» è quanto asserito dal Presidente Toti (VEDI – min. 46.15 – Puntata del 11 marzo 2018).

Effettivamente il plenipotenziario di Toti per il levante savonese è  in Regione Liguria, Alessandro Bozzano, ex sindaco di Varazze, apparentemente senza deleghe, dimessosi a poco più di un anno dall’elezione a sindaco per ricandidarsi, nel settembre 2020, come consigliere regionale.

La Stampa del 24 febbraio riporta che manca un centro vaccini a Varazze, ci domandiamo di cosa si sia occupato il Sindaco in Regione Liguria, Alessandro Bozzano, nei mesi in cui era sindaco senza deleghe a Varazze (maggio 2019-settembre 2020), e cosa stia facendo oggi per il levante savonese da consigliere regionale, oltre a fare propaganda sul suo profilo Facebook assieme al leale e bonaccione collega Angelo Vaccarezza.

Di vaccinazioni se ne è iniziato a parlare da quando, nel febbraio 2020, è scoppiata la pandemia.

Forse, più che del levante savonese, meglio che Bozzano si occupi, da consigliere regionale, di come porre rimedio a quanto non fatto nei mesi in cui è stato sindaco di Varazze.

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